Parallelamente all’esplosione demografica su scala mondiale dell’ultimo secolo, si e’ assistito negli ultimi decenni al paradosso della diminuzione significativa della fertilita’ di coppia.
Secondo l’OMS le coppie infertili nel mondo intero sono circa 50 milioni, mentre il loro incremento negli ultimi 20 anni e’ di circa il 10%.
Tradizionalmente, la donna e’ stata considerata la causa principale dell’infertilita’d i coppia e, solo negli ultimi decenni e’ stata presa in considerazione la possibilita’ che anche il partner maschile potesse avere un ruolo nel determinare la difficolta’ di concepire.
Nei paesi industrializzati circa il 15% delle coppie ha difficolta’ a concepire e le cause di infertilita’ si distribuiscono in proporzioni uguali tra il partner maschile, quello femminile e per entrambi i membri della coppia .
Per quanto riguarda la componente maschile, recenti studi ,sempre dell’OMS, confermano che il progressivo peggioramento del liquido seminale in alcune nazioni industrializzate sia da attribuire agli stili di vita e ai mutati fattori ambientali.
Con l’abolizione nel gennaio 2005 della visita di leva obbligatoria, che in passato costituiva l’unica forma di screening andrologico su larga scala, e’ venuta meno , clamorosamente, l’unica attivita’ preventiva di 1° livello per i giovani. A differenza delle donne che si rivolgono al ginecologo in eta’ adolescenziale , molti uomini in giovane eta’, ignorano che il benessere fisico, nonche’ sessuale ,richiede una giusta prevenzione che vede nell’esame del liquido seminale una importante indagine di controllo. Buona parte delle cause di infertilita’ maschile sono innescate da problemi gia’ presenti in adolescenza, basti pensare a patologie come il varicocele e alla ritenzione dei testicoli con la mancata discesa nella tasca scrotale ,problemi che se individuati in tempo possono evitare l’istaurarsi di infertilita’
Tra gli stili di vita, l’alimentazione gioca un ruolo preminente non solo nell’ambito della prevenzione ma anche in quello della terapia, mentre tra i fattori ambientali, marcato e’quello dovuto all’inquinamento atmosferico.
L’indagine di laboratorio piu’ rilevante per lo studio dell’infertilita’ maschile e’ l’esame seminale del liquido seminale o spermiogramma che rappresenta l’indagine di primo livello per stabilre le potenzialita’ fecondative del partner maschile
Tale analisi cardine deve essere eseguita con la massima attenzione e competenza da uno specialista seminologo, che possa, nel caso di alterazione dei parametri seminali , poter avviare la coppia verso indagini analitiche e strumentali piu’ approfondite, utili allo specialista andrologo o ginecologo per il proseguo del percorso terapeutico. Di seguito sono riportati le indagini seminali atte a fornire un dettagliato quadro seminale
ESAME LIQUIDO SEMINALE
L’esame prevede il ‘counseling’ del paziente da parte dell’operatore seminologo con raccolta di dati anamnestici e la verifica dei requisiti necessari per una corretta raccolta del campione
PACCHETTO BASE
PARAMETRI ORGANOLETTICI : VOLUME, PH, FLUIDIFICAZIONE, FILANZA etc
CONTEGGIO SPERMATOZOI ( su ml e su eiaculato)
MOTILITA’ DIFFERENZIATA DUE VALUTAZIONI 1H. /2H.
(motilita’ totale,progressiva veloce , progressiva lenta, locale, immobili)
MORFOLOGIA DIFFERENZIATA
(anomalie della testa, del tratto intermedio, della coda)
EOSIN TEST (TEST DI VITALITA’)
MAR TEST : RICERCA ANTICORPI ANTISPERMATOZOI ADESI
COMMENTO VALUTATIVO : asteno….terato….oligospermia
ESAMI DI SECONDO LIVELLO
TEST DI CAPACITAZIONE
SWELLING TEST
TEST DI FRAMMENTAZIONE DEL DNA
STRESS OSSIDATIVO SU PLASMA SEMINALE