Controllare lo stato infiammatorio per prevenire le infezioni virali in arrivo

August 17, 2020

Controllare l’infiammazione per prevenire le infezioni virali

L’infiammazione è da tempo riconosciuta come la mamma di quasi tutte le patologie.
Cosa si intende dire con questa affermazione? Le ricerche che da anni si sono focalizzate sui meccanismi che governano e regolano l’infiammazione, hanno messo in evidenza che diverse malattie nascono da infiammazioni croniche non riconosciute o asintomatiche e chiunque può esserne affetto, ma non accorgersene.

Molti sono gli esempi di malattie che nascono da uno stato infiammatorio:

  • il diabete tipo 2 
  • le patologie del cuore e delle arterie
  • l’invecchiamento della cute
  • la degenerazione delle cellule del sistema nervoso che portano alla demenza e al decadimento cognitivo
  • l’obesità
  • le infiammazioni articolari
  • le broncopneumopatie
  • le coliti e le sindromi gastro intestinali

e molte altre ancora.

È possibile riconoscere in tempo un’infiammazione senza avere sintomi?

Da alcuni anni è possibile ricorrere allo studio delle interleuchine infiammatorie, prodotte da geni infiammatori specifici, in grado di scatenare reazioni flogistiche polidistrettuali.

Le interleuchine sono speciali proteine prodotte da stimoli esterni come infezioni, traumi, agenti patogeni. Alcuni soggetti sono predisposti geneticamente a produrre queste interleuchine in grado di agire su alcune parti dell’organismo, creando vere e proprie alterazioni della zona o delle zone colpite, in base ad una predisposizione costituzionale o ereditata.

Come affondare la stagione e prevenire infezioni virali

Quindi se siamo infiammati siamo più esposti alle infezioni stagionali. Affrontiamo la stagione che è alle porte controllando il livello di infiammazione, analizzando le interleuchine infiammatorie attraverso la raccolta dalla saliva. Le metodiche di laboratorio di alto livello, ci permettono di controllare in modo preciso lo stato di salute e benessere e/o di patologia non evidente.

Come tutti i sistemi di analisi, ci vuole sempre l’interpretazione da parte del professionista, che valuterà il profilo di rischio infiammatorio, se presente, e le relative misure terapeutiche o preventive da mettere in atto.

  • Tra le possibili terapie per controllare o ridurre l’infiammazione silente, in primo piano c’è sempre l’alimentazione, che dovrà favorire alimenti di stagione, a basso indice glicemico, e antiossidante, con una buona fonte di proteine (animali e vegetali) e grassi preferibilmente di origine vegetale.
  • Assumere prodotti nutrizionali o immunostimolanti su indicazione del medico specialista, in grado di stimolare la produzione di cellule immunocompetenti e protettive.
  • Tra le terapie un po’ invasive, le infusioni di antiossidanti (flebo) come la vitamina C, n-acetil-cisteina,acido lipoico, glutatione (per citarne alcuni) e, l’ozonoterapia.

Queste terapie sono da preferire e da iniziare in modo preventivo, per consentire al sistema immunitario di affrontare la stagione autunnale e invernale nel miglio modo possibile, riducendo i fattori di rischio che possono mettere e dura prova gli anticorpi favorendo in questo modo infezioni virali.

Rinforzare il sistema immunitario per affrontare la stagione in arrivo

Possiamo quindi affermare che gli effetti benefici della prevenzione sono molteplici:

  • Modula lo stato infiammatorio, riducendo la potenzialità nociva
  • Aumenta la capacità antibatterica
  • Aumenta la capacità antivirale

Buona prevenzione a tutti!

Contatta subito il nostro centro medico per scoprire le terapie per rinforzare il sistema immunitario

 

Prof. Giuseppe Di Fede

Direttore sanitario
Medico chirurgo specialista in nutrizione e dietetica clinica e medicina genetica preventiva

Riferimenti:  Covid, Sistema immunitario, Infiammazione, Prevenzione, Medicina preventiva, Interleuchine
Redattore: Prof. Giuseppe di Fede

Copyright by IMBIO 2017. All rights reserved.