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June 19, 2015 Newsletter

Con il patrocinio della Regione VDA-Assessorato Sanita’, Comune di Courmayeur, Ordine dei medici VDA, USL VDA. EXPO-VDA

NUTRISPORT di montagna 2015 – evento accreditato ECM per biologi, medici, farmacisti, psicologi, tecnici di laboratorio, tecnici di radiologia, tecnici di riabilitazione, laureati in scienze motorie, fisioterapisti

venerdì 28 e sabato 29 agosto 2015

presso il Centro congressi Courmayeur – Aosta

PROGRAMMA PROVVISORIO – II annuncio

venerdì 28 agosto 2015

14.00-14.30 Apertura Lavori e Registrazione dei partecipanti

14.30-15.00 Saluto delle Autorità: Sindaco di Courmayeur, Presidente Ordine Nazionale Biologi, Assessore Regionale Sanità e altre Autorità Competenti

PRIMA SESSIONE: GLI SPORT DI ENDURANCE IN ALTA QUOTA

Moderatori: Dott. G. Giardini – Dott.ssa Mt. Caselli

15.00-15.30 “Dallo skyrunning all’endurance trail” – Dott. G.S. Roi

15.30-16.00 “Aspetti cardiovascolari ed endoteliali nelle ultra-maratone” – Dott. L. Pratali

16.00-16.30 “Radicali liberi e potere antiossidante” – Dott.ssa S. Mrakic

16.30-17.00 “Privazione di sonno, attenzione e funzioni cognitive” – Dott. U. Faraguna

17.00-17.30 “I dati clinici del Tor des Géants” – Dott. L. Busnelli

17.30-18.00 “Alimentazione ed integrazione nel miglioramento della performance sportiva in montagna” – Dott. M. Ivaldi

18.00-18.30 Discussione e conclusioni

18.30 Aperitivo di benvenuto Vin d’Honneur a tutti i partecipanti

sabato 29 agosto 2015

SECONDA SESSIONE: NUTRIZIONE E SPORT

Moderatori: Dott. G. Giardini- Prof. F. Angelini

9.00-10.00 Lectio Magistralis “Valutazione nutrizionale dello sportivo” – Prof. F. Angelini, Presidente SINSEB e ISSN

10.00-10.30 “—” – Dott. Belli

10.30-11.00 “Nutrizione durante un ultra-trail” – Dott. N. Sponsiello

11.00-11.30 “Alimentazione vegetariana ed ultratrail: una scelta praticabile?” – Dott. A. Bonuccelli

11.30-12.00 “Marcatori biochimici dell’infiammazione” – Prof. G. Di Fede

12.00-12.30 “Ruolo della Nutrigenomica nello sport” – Dott. S. Sorrentino

12.30-13.00 Discussione

13.00-14.00   Light Lunch

TERZA SESSIONE: INTEGRAZIONE NUTRACEUTICA NELLO SPORT

Moderatori: Dott.ssa Mt. Caselli – Prof. G. Di Fede

14.00-14.20 “Ruolo del microbiota nello sport e nello stress: l’importanza dell’asse intestino-cervello” – Dott.ssa G. Giardullo

14.20-14.40 “Alterazione del microbiota intestinale nello sportivo” – Dott. D. Iozzi

14.40-15.00 “Cortisolo e performance sportiva: tra fisiologia e filosofia” – Dott. D. Orlandoni

15.20-15.40 “Valutazione impedenziometrica ed intolleranze alimentari nello sportivo: ruolo del test Alcat” – Dott. A. Tosatto

15.40-16.00 “Alimentazione ed integrazione nello sport di montagna. Testimonianza di Bruno Brunod” – Dott. M. Rogliatti

16.00-16.40 Discussione e conclusioni

QUARTA SESSIONE: INTERVENTI PREORDINATI DI PRESENTAZIONE DATI SPERIMENTALI

Moderatore: Prof. G. Di Fede

16.40-17.00 “Allenare l’intestino: sperimentazione su atleti del “Tor des Géants”

Dott. M. Salamone

17.00-17.20 “Effetti dell’assunzione protratta di clorofilla alimentare da parte di atleti di resistenza” – Dott. M. Ivaldi

17.20-17.40 “Razione alimentare minima: cosa mettere nello zaino di un ultra-trail”

Dott.ssa B. Molinari

17.40-18.00 “Caratterizzazione biochimica e validazione biologica di molecole antiossidanti in varietà di mele e di uva tipicamente prodotte in Valle d’Aosta e nei loro trasformati sidro e vino” – Dott.ssa S. Valentini, INSTITUT AGRICOLE –Aosta

18.00-18.30 Discussione e conclusioni aperte anche agli sportivi

21.00 presso Jardin de l’Ange

CONFERENZA APERTA AL PUBBLICO SUI RISULTATI DEL TOR DES GÉANTS 2014

Presentazione del libro di Tiziana Colombo “Nichel. L’intolleranza? La cuciniamo!”

Quota di iscrizione: 75,00 Euro + IVA

Per informazioni:

Delegazione ONB del Piemonte e Valle d’Aosta onb.piemontevda@libero.it

IMGeP segreteria@imgep.com 02 58300376

Scarica la locandina in pdf

Eventbrite - NUTRISPORT di montagna 2015



May 12, 2015 Newsletter

L’8-9 maggio si è tenuto a Torino il congresso “Nutrisport” brillantemente organizzato dalla Dott.ssa Maria Teresa Caselli e dal Dott. Valter Canavero.
Ho partecipato in qualità di relatore con il gruppo IMBIO-IMGEP di Milano diretto dal Prof. Giuseppe di Fede, maestro e amico, e animato dall’instancabile lavoro della Dott.ssa Paola Carassai.
Il titolo della mia relazione è stato: “Infiammazione intestinale e Performance sportiva”, un legame regolarmente trascurato, così com’è normalmente non investigata la disbiosi intestinale di cui è figlia.
Il concetto stesso di disbiosi è legato al Microbiota intestinale, cioè la popolazione batterica che colonizza il nostro intestino per tutta la durata della nostra vita e che, come evidenziano gli studi più recenti in modo inequivocabile, risulta essere determinante nello spostare il rapporto tra salute e malattia a favore di uno o l’altro dei fattori.
Alterare, infatti, la su composizione, mi riferisco ai rapporti presenti tra le 400 specie che affollano il nostro intestino, può causare disturbi che la medicina non classifica come patologie, così come sottolinea il padre della neurogastroenterologia Michael D.Gershon (“Il secondo cervello”, ed. UTET, 2006):

“Gli studi hanno mostrato che oltre il 40% dei pazienti che ricorrono alle cure di un internista lo fanno a causa di problemi gastrointestinali. Metà di questi presenta disturbi FUNZIONALI. Il loro intestino funziona male, ma nessuno sa il perché. Non vi è alcun difetto anatomico o chimico evidente. I medici si irritano. I pazienti che si presentano ai medici con problemi senza soluzione sono percepiti come una minaccia e spesso sono dimessi come affetti da squilibrio mentale, con l’epiteto di rottami bisbigliato alle loro spalle. Sono considerati esempi di protoplasma scadente i cui processi di pensiero nevrotico si riflettono sul loro intestino.
Così il loro intestino si mette a fare i capricci in modo tale da sfidare il meglio che la medicina moderna ha da offrire, che in questo caso è l’ignoranza combinata alla mancanza di compassione”.

Inoltre:

“Oggi, l’alterazione funzionale dell’intestino è un complesso di sintomi che non ha un collegamento con la patologia”.

Il primo ad interessarsi della disbiosi intestinale è stato lo scienziato russo Elie Metchinkoff il quale spese tutta la sua vita nel proposito di assicurare una maggiore longevità al genere umano e, grazie ai suoi studi compiuti presso l’Istituto Pateur, di liberarlo dalle malattie. Il culmine della sua carriera, così totalmente dedicata alla ricerca, venne raggiunto nel 1908 quando fu insignito del premio Nobel per la medicina.
Nel suo testo più conosciuto (“The prolongation of life;optimistic studies”) Metchnikoff ricorda come la cura degli anziani, ancora di più il lavoro preventivo su di essi, rappresenti una conquista dal momento che alla sua epoca si trattava di una visione totalmente nuova.
Lo studio del microbiota e la valutazione della disbiosi intestinale si muovono nel solco tracciato da questo grande scienziato, in cui la medicina non si limita ad attendere supinamente lo svilupparsi della patologia, piuttosto si muove in anticipo captando i segnali di alterazione funzionale del sistema biologico per porre rimedio prima che essi si trasformino in malattia.



May 3, 2015 Newsletter

La Spirulina (Arthrospira platensis) è una microalga azzurra unicellulare dalla forma stretta ed allungata. È diffusa nelle acque delle zone tropicali e subtropicali, dove è presente un ph alcalino, stato idoneo della spirulina. Esteticamente questa alga è di colore verde scuro, poiché ricca di clorofilla, pigmento abbondante che supera in concentrazione sia la policianina che i carotenoidi (altri pigmenti presenti nella spirulina). Il nome “Spirulina” deriva invece dalla forma di quest’alga che ricorda quella di una spirale.

La Spirulina abbonda di proteine (in particolare amminoacidi essenziali) e lipidi. Tra i grassi contenuti al suo interno, ci sono anche quelli “buoni”, appartenenti al gruppo degli omega3, importanti per normalizzare i livelli di colesterolo nel sangue e partecipare alla formazione delle guaine mieliniche che rivestono i nervi e migliorare la funzionalità del sistema nervoso ed immunitario.

Ricca di vitamina A, C, E, vitamine del gruppo B e Sali minerali (ferro, calcio, magnesio, selenio, potassio), la Spirulina ha notevoli proprietà antiossidanti: infatti è in grado di proteggere dai radicali liberi e dai danni che questi causano all’organismo (invecchiamento precoce e malattie neurodegenerative). Notevoli risvolti positivi anche sulla pelle: la vitamina A normalizza il funzionamento delle ghiandole sebacee, contrastando l’acne, le vitamine del gruppo B stimolano il metabolismo della pelle e la vitamina E ne conferisce morbidezza e tonicità. Inoltre le vitamine A ed E possono contribuire a regolarizzare il funzionamento delle ovaie e ridurre i dolori premestruali; per di più queste vitamine sono anche coinvolte nell’abbassare l’eccessiva viscosità e tendenza alla coagulazione del sangue.

La Spirulina è utile anche per gli sportivi e per chi deve mantenere il peso-forma: l’elevato contenuto di vitamine e minerali è fondamentale nel sostenere la produzione energetica durante lo sforzo fisico, diminuendo lo sviluppo di radicali liberi e quindi stress ossidativo. Questa abbondanza di nutrienti, in particolare proteine, sviluppa un effetto positivo sul controllo dell’appetito, accelerando la comparsa del senso di sazietà; secondo alcuni studi il consumo regolare di spirulina sarebbe efficace nel diminuire il fabbisogno di insulina, evitando picchi della glicemia e prevenendo dunque il diabete mellito.

La Spriulina in polvere si può unire a succhi di frutta, yogurt, centrifugati di verdure,ma  può essere utilizzata anche nella preparazione di dolci e impasti salati o per la preparazione di bevande energetiche per gli sportivi. Si preparano anche gnocchi e tagliatelle.



February 13, 2015 Newsletter

Come sempre avviene alla fine di ogni avventura, ci si ferma un attimo a fare il punto della situazione e valutare ciò che si è visto e vissuto.Di conseguenza anche in questa circostanza, dato il grande valore dell’evento in questione, era doveroso rendere in parole l’esperienza.

Mi riferisco alla nostra partecipazione insieme a Il Mondo delle Intolleranze e alla nostra collaboratrice Tiziana Colombo ad Identità Golose 2015, congresso internazionale di Chef, giunto alla sua undicesima edizione.

Evento di spicco del settore gastronomia e ristorazione, all’interno del quale vengono presentati i prodotti d’eccellenza delle aziende alimentari di casa nostra e non solo, ma soprattutto Chef di caratura mondiale mettono in mostra tutta la personale vena artistica nella creazione di piatti d’avanguardia.

Un vero spettacolo di colori, qualità degli alimenti selezionati e sperimentazione ai fornelli, quello che si presenta agli occhi di addetti ai lavori, stampa internazionale e semplici appassionati di cucina e buon cibo.

Negli ultimi anni lo staff organizzativo di Identità golose, magistralmente gestito dal patron della manifestazione Paolo Marchi, adeguandosi a quelle che sono le nuove realtà dell’alimentazione e alle sempre più numerose esigenze del settore, ha ritenuto opportuno inserire anche quest’anno al suo interno un nuovo spazio che presta attenzione al mondo delle intolleranze e al suo intento di rendere piatti belli, colorati e anche sani.

Questa particolarità non poteva di certo mancare ad un evento d’eccellenza qual è Identità Golose, il cui focus principale è inseguire la qualità, passando per l’innovazione più sfrenata e audace modernità.  



November 26, 2014 Newsletter

Dal 28 al 30 novembre 2014, sarà l’elegante scenario dei più rinomati palazzi del Centro di Brescia a fare da cornice a Brescia Gustosa, la rassegna sulle eccellenze enogastronomiche italiane che pone l’accento sulla qualità dei prodotti spesso considerati di nicchia, sconosciuti al grande pubblico e con qualità indiscussa. L’evento, organizzato dall’Agenzia Tempo di Eventi in collaborazione con Arthob ed il Comune di Brescia, vuole porre l’accento sull’alimentazione sana e sostenibile e le sue eccellenze, presentando tematiche che saranno al centro di Expo 2015.

Brescia Gustosa mette al centro il made in Italy e le buone pratiche: il rispetto delle tradizioni, l’attenzione agli sprechi e la tutela del territorio. La prima edizione si struttura come una vetrina unica per promuovere e commercializzare nella provincia bresciana i prodotti di eccellenza della ristorazione e della filiera alimentare provinciale ed italiana, che si caratterizzano per un’alta qualità e limitati volumi di produzione. Un evento che si pone l’obiettivo di valorizzare sapori, tradizioni e cultura enogastronomica che rendono l’Italia la patria del buon cibo, apprezzato in tutto il mondo.

Per questo motivo, la caratteristica principale è data dalla piattaforma espositiva, che rende l’interazione fra i produttori, il pubblico e i ristoratori, il fulcro della manifestazione. Operatori e pubblico potranno assaporare i prodotti degli espositori, partecipare alle degustazioni e ai laboratori, assistere ai cooking show realizzati da chef e pasticcieri d’eccellenza come il celebre Igino Massari, il popolarissimo Ernst Knam e lo chef dell’Unione Italiana Ristoratori, lo stellato Gaetano Simonato.

Una particolare attenzione verrà rivolta anche ai più piccoli e al mondo della nutrizione per la salute, perché Brescia Gustosa crede nel valore dell’educazione alimentare e domenica ci ospiterà con la presenza del Dr. Sacha Sorrentino e la drssa Jessica Barbieri. I nostri nutrizionisti in collaborazione con Tiziana Colombo presenteranno i due libri dedicati alle intolleranze alimentari

Non mancate!

Programma_Brescia_Gustosa_2014

 



November 23, 2014 Newsletter

Oggi l’Associazione vive grazie al contributo di nutrizionisti e medici specializzati, in particolare il prof. Giuseppe Di Fede direttore sanitario dell’Istituto di Medicina Genetica Preventiva e Personalizzata di Milano che, insieme alla dott.ssa Paola Carassai e a una équipe medica sostengono e promuovono l’Alcat Test, strumento per diagnosticare le intolleranze.

E’ fondamentale precisare che tutto lo Staff medico che partecipa all’Associazione è stato selezionato unicamente sulla base delle rispettive professionalità e non ricevono alcun compenso economico, collaborando solo mossi dalla loro passione e voglia di informare, coinvolgere e essere di aiuto a chi soffre di intolleranze alimentari.

E’ così che l’Associazione ha aiutato centinaia di persone ad affrontare al meglio le conseguenze fisiche e psicologiche di una diagnosi che incide in maniera radicale sulle abitudini alimentari e sulla quotidianità a tavola.

Per questo motivo, è importante associarsi.

Aderire è l’unico modo per permettere all’Associazione di:

  • divulgare una forma di conoscenza sempre più dettagliata e precisa delle intolleranze,
  • organizzare percorsi gastronomici
  • informare sulla cucina naturale
  • promuovere iniziative legate alla prevenzione dei disturbi alimentali connessi alle intolleranze
  • pubblicare testi che esaminano il mondo delle intolleranze.

Attraverso l’adesione all’Associazione, permetterai ai suoi referenti medici, di partecipare a convegni manifestazioni ed eventi finalizzati alla promozione e alla conoscenza della realtà sulle cause e conseguenze di una diagnosi di intolleranza alimentare.

Inoltre, sostenendo l’Associazione, potrai godere di sconti presso aziende alimentari selezionate e di convenzioni esclusive presso strutture convenzionate che eseguono l’Alcat Test.

Associarsi è semplice: bastano pochi passi e una donazione minima, che ti consentirà di entrare a far parte del Mondo delle Intolleranze.

Associati Ora… e potrai scegliere in omaggio uno dei miei due libri di ricette per intolleranti al Lattosio o al Nichel!



November 19, 2014 Newsletter

Sabato 15 novembre 2014, a Cassano allo Ionio (Cosenza), si è tenuto “La genetica e la nutrizione al servizio della prevenzione: applicazioni in clinica medica”, il seminario organizzato dalla farmacia Maiuri di Lauropoli in collaborazione con Imgep – Istituto di Medicina Genetica e Preventiva di Milano, accreditato ECM da Akesios Group srl.

Genetica e nutrizione come strumenti di prevenzione oggi sono realtà. La nutrigenomica, infatti, si occupa proprio di studiare le correlazioni tra alimenti e modifiche del DNA al fine di ridurre il rischio di malattia caratteristico di ciascun individuo.

I differenti aspetti della relazione tra dieta e salute, con particolare riferimento alle ultime ricerche in nutrizione, intolleranze alimentari e medicina preventiva, sono stati gli argomenti chiave trattati durante l’incontro, che ha destato molto interesse tra i medici partecipanti e tra gli ospiti che hanno fatto visita al convegno. Tra questi, anche il sindaco di Cassano allo Ionio Gianni Papasso e il Senatore Fabio Rizzi, Presidente della III Commissione Sanità e politiche sociali Regione Lombardia venuto a salutare l’equipe di medici che lavorano in Lombardia e che stanno investendo nella formazione medica della Regione Calabria.

Durante il primo intervento, Il Prof. Giuseppe Di Fede – Direttore Sanitario I.M.Bio Istituto di Medicina Biologica Milano e Istituto Medicina Genetica Preventiva I.M.Ge.P Milano ha parlato di “Genetica preventiva, applicazioni cliniche:

La medicina preventiva, negli ultimi anni, ha compiuto passi da gigante: recenti scoperte hanno evidenziato fattori genetici in grado di caratterizzare la percentuale di rischio relativa alle più comuni patologie. In questo contesto la nutrigenomica assume un ruolo determinante in medicina preventiva. La possibilità di calcolare l’aumento di suscettibilità genetica individuale come fattore di rischio offre una possibilità terapeutica al medico mettendolo in grado di ridurre, o addirittura azzerare, il fattore di rischio. La correlazione tra il profilo genetico, la diagnostica di laboratorio, l’anamesi e la clinica, consente di definire una strategia di medicina preventiva passando attraverso la nutrizione, ponendo particolare attenzione alla ricerca di nuove intollerrnze alimentari attraverso la metodica Alcat.”

Il Dr. Daniele Orlandoni – Consulente di Medicina anti-aging , naturopata, collaboratore Imbio e Imgep ha parlato, invece,  di “Cortisolo e resistenza insulinica nell’età menopausale”:

Lo stress è una componente fondamentale della nostra vita. Grazie agli studi di Selye giá negli anni 30, il legame tra carico stressorio e performance biologica ci consegna una visione dell’essere umano molto più complessa e densa di conseguenze tanto in termini di fisiologia che di biochimica. Imparare a gestire lo stress che dobbiamo affrontare ogni giorno significa essere in grado di gestire strategicamente le nostre risorse, intervenendo sia sui livelli di cortisolo (vero indicatore della nostra reattività adattativa) che sulle intolleranze alimentari misurate con metodica ALCAT, fonte alimentare di stress metabolic



November 7, 2014 Newsletter

 il giorno 11/11/2014 alle 20.30 presso la sala consiliare del comune di Bertiolo (Udine)

il dr. Daniele Orlandoni terrà una serata di approfondimento  sul tema:

“Il diabete è una patologia che, numeri alla mano, presenta dati che evidenziano una sua crescita impressionante in tutto il mondo.

Quali sono le cause che possono generarlo, quali le terapie, quali sono le sue conseguenze sul sistema sanitario.

E’ possibile elaborare una strategia preventiva basata sull’educazione alimentare e su
semplici esami clinici che ci consentano di invertire questa drammatica tendenza?”.

(evento organizzato dalla Farmacia Tilatti



August 26, 2014 Newsletter
Giovedì 18 settembre, a Milano, presso l’NH President Hotel, si terrà “Gli effetti delle intolleranze alimentari non sono sempre divertenti” un incontro interamente dedicato alle intolleranze, organizzato dal Rotary Club Milano Villoresi, in collaborazione con Alcat Test Italia.
Le intolleranze alimentari sono responsabili di numerosi sintomi e disturbi, molto vari e spesso non collegabili immediatamente a ciò che abbiamo mangiato. Si tratta di una problematica molto più diffusa di quanto si pensi, che in tanti non sanno neppure di avere. Da oltre vent’anni, per la diagnosi e la cura delle intolleranze, esiste uno strumento preciso e accurato, in grado di aiutarci a riconoscere e scegliere i cibi più idonei al nostro organismo: ALCAT Test. L’unico test approvato dall’U.S. Food and Drugs Administration (FDA) e riconosciuto dalla CEE.
Quali sono le cause, i disturbi e le problematiche correlate alle intolleranze? In che modo si possono individuare e curare? Come è possibile recuperare la tolleranza e il benessere fisico con il test Alcat?
A questi interrogativi daranno risposta la Dott.ssa Paola Carassai, Presidente di Alcat test Italia, il Prof. Giuseppe Di Fede, Direttore Sanitario di IMBIO e Imgep e il Dr. Alessio Tosatto, Nutrizionista Alcat Test Italia e Tiziana Colombo, food blogger autrice del libro “Nichel. L’intolleranza? La cuciniamo!
Appuntamento alle 19,30 con l’aperitivo, a cui seguirà la cena con dibattito.
Durante la cena, gli specialisti saranno a disposizione dei partecipanti, fornendo numerosi consigli utili al riconoscimento e la cura di questi disturbi, focalizzandosi inoltre sull’importanza di un’alimentazione corretta e bilanciata.


May 6, 2014 Newsletter

Focus sulle intolleranze alimentari alla Milano Food Week, la manifestazione dedicata all’alimentazione e all’educazione al cibo. I nutrizionisti di Alcat Test Italia saranno protagonisti degli interventi previsti nell’ambito dei due open day, uno dedicato a celiaci e intolleranti al glutine e l’altro dedicato agli intolleranti al lattosio, che si terranno il 17 e il 18 maggio.

Sabato 17 maggio  2014 – open day Gluten Free

show-room Pratmar, in via Berra 5 a Milano

Giornata dedicata al tema della celiachia, dell’intolleranza al glutine e Gluten Sensitivity. Esperti e professionisti del settore medico, del settore alimentazione e della ristorazione delineeranno, nel corso di numerosi interventi, i vari aspetti dello stile di vita Gluten Free.

Per Alcat Test sarà presente:

Dalle ore 14,00 alle ore 14,45 – la Dott.ssa Jessica Barbieri, biologa nutrizionista presso l’Istituto di Medicina Biologica di Milano (IMBIO), parlerà di intolleranze e risponderà alle domande del pubblico.

Per l’Associazione “Il Mondo delle Intolleranze”:

Dalle ore 14,45 alle ore 15,00 – Tiziana Colombo, food blogger e Presidentessa dell’Associazione “Il Mondo delle Intolleranze”, racconterà la sua esperienza con Alcat Test nella diagnosi e cura delle intolleranze al nichel e al lattosio.

La giornata sarà aperta a tutti e ad ingresso libero.

Domenica 18 maggio 2014open day Lattosio

show-room Pratmar, in via Berra 5 a Milano

Dalle ore 10.00 alle ore 18.30, numerosi esperti interverranno per spiegare al pubblico quali sono i sintomi, come scoprire di essere intolleranti al lattosio e quali sono le possibili soluzioni per imparare a gestire al meglio questo disturbo.

Per Alcat Test saranno presenti:

Dalle ore 10.00 alle ore 11.00: il Dott. Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista presso l’Istituto di Medicina Biologica di Milano (IMBIO), parlerà di intolleranze alimentari e della diagnosi e cura di questa problematica tramite Alcat Test.

Dalle ore 15.00 alle ore 16.00: il Prof. Giuseppe Di Fede, Direttore Sanitario dell’Istituto di Medicina Biologica di Milano (IMBIO) e dell’Istituto di Medicina Genetica Preventiva (IMGEP), esperto in nutrizione e docente al Master in Nutrizione dell’Università di Pavia, approfondirà l’intolleranza al lattosio e risponderà alle domande del pubblico.

La giornata sarà aperta a tutti e ad ingresso libero.


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